Linfedema e obesità

È ormai conclamato – e più volte ricordato su questo stesso sito – che sembra esserci un nesso tra linfedema e sovrappeso, specialmente se questo è cronico.

Il fatto che nei soggetti sovrappeso si sia molta più massa rispetto a un soggetto magro, permette di capire, anche intuitivamente, il perché delle difficoltà del sistema immunitario nella gestione dell’irrorazione della linfa; è, quindi, facile comprendere perché il linfedema può peggiorare in presenza di problemi di peso preesistenti.


Non di meno, è da chiedersi se quanto questa relazione sia stretta e se l’obesità abbia un ruolo solo in presenza di un linfedema già sviluppato o se possa essere addirittura una causa scatenate. In altre parole, può l’obesità causare il linfedema in un soggetto altrimenti sano?

La risposta, secondo gli esperti del National Lymphedema Network, è affermativa: esistono casi documentati in cui si è manifestato il linfedema solo come conseguenza alla condizione di cronico sovrappeso.

Nonostante queste conferme empiriche, non ci sono che ipotesi a spiegare la connessione tra queste due pesanti condizioni; le teorie più accreditate sostengono che il tessuto adiposo in eccesso produca una quantità tale di ormoni e adipocine da danneggiare i vasi linfatici, che l’accumulo di grasso eserciti una così grande pressione sul sistema linfatico da ostruirlo in certi punti e che la mancanza di esercizio, indotta dalla maggiore massa, inibisca l’effetto “pompa” che i muscoli hanno sulla linfa.

Nessuna delle tre teorie è stata, allo stadio attuale della ricerca, confermata, ma, non di meno, sono assai chiari gli effetti dell’obesità sul linfedema.

Ad oggi, è proprio questa la causa principale di linfedema negli Stati Uniti, senza contare i molti casi di patologia secondaria aggravati da questa condizione. Infatti, non solo, come si è visto, il sovrappeso cronico aumenta considerevolmente le possibilità che questa disfunzione del sistema linfatico si presenti, ma inibisce anche sensibilmente l’efficacia della terapia decongestionante.

È, dunque, fondamentale per un paziente raggiungere e mantenere il suo peso-forma, così da rendere efficaci tutte le normali operazioni atte a gestire il linfedema.