Frutta, verdura e infusi: per un sistema linfatico sano
Il linfedema è causato da una deficienza del sistema linfatico, il quale non è in grado – per cause genetiche o fisiche – di assorbire come dovrebbe la linfa dai tessuti in una particolare area; questo causa l’edema e il relativo gonfiore.
È, quindi, facile comprendere la centralità di questo organo nella gestione del linfedema; se, infatti, ne è la causa, il sistema linfatico può diventare anche una preziosa risorsa per la terapia ed è importante averne cura. Quest’oggi ci occuperemo di come ottimizzare l’attività del sistema linfatico.
Purtroppo, questi pochi, semplici consigli non possono sostituire la terapia convenzionale, ma, senza dubbio, sono un’utile e auspicabile integrazione.
Il problema principale del sistema linfatico è la mancanza di un organo che faccia circolare la linfa, in maniera simile alla funzione coperta dal cuore nel sistema sanguigno; la circolazione della linfa è basata unicamente sul gradiente di pressione negativa – sviluppato dalla cassa toracica durante la respirazione – e dall’azione della muscolatura liscia.
Conseguentemente, come è sempre utile ricordare, fare esercizio fisico è fondamentale per aiutare la circolazione della linfa, come il bere molta acqua, che rende la linfa più fluida. Fin qui, niente di nuovo sotto il sole: questi, infatti, sono i consigli più generici e comuni riguardanti il linfedema.
Davvero non si può fare altro per aiutare il sistema linfatico? Certo che sì; vediamo ora come si possono integrare questi due pilastri della gestione del linfedema.
1. Mangiate frutta secca. Qualora non salata e in moderata quantità, frutta come noci, nocciole, mandorle, semi di zucca e girasole introducono nell’organismo grassi acidi, che aiutano, tra le altre cose, la funzionalità del linfedema.
2. Frutta e verdura sono un’utile integrazione, soprattutto spinaci, rucola e tutte le verdure cosiddette “verdi”. La clorofilla in esse contenuta, infatti, aiuta a purificare la linfa, implementando la circolazione della stessa. Per massimizzare l’effetto degli enzimi di frutta e verdura, sarebbe meglio consumarle a stomaco vuoto e crude.
3. Gli infusi di astragalo possono aiutare considerevolmente la depurazione dell’organismo.
